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Car Sharing? Si grazie.
Alla ricerca della pubblicità perduta
Don Chisciotte


A dimostrazione che le mie battaglie contro la Pubblicità, non sono fini a se stesse, contro quello che dovrebbe essere uno strumento per rendere più accessibile a tutti: informazioni, nozioni, cognizioni, fatti e misfatti, prodotti e borlotti… che dovrebbe, ma non lo è; a dimostrazione del fatto che io combatto solamente il mostro pubblicitario, onnivoro-onnipresente, demente-impaziente, mi sono imbarcato in una nuova avventura alla ricerca della pubblicità perduta.


 Car Sharing
 
Il tema è il Car Sharing, su cui non mi dilungo se non per accennare al fatto che tutto ciò che serve a toglier dalla testa degli italiani che l'automobile (Car) non è l'orsacchiotto mancato o il ciuccio negato, né un vano del proprio appartamento, né un simbolo del proprio portamento, ma una scatola di metallo con un motore, quattro ruote e… tanti optional, questo si è vero… ma che potremmo anche condividere (Sharing) imparando ad usarla solo quando è strettamente necessaria.
Ma per questo, più delle mie parole, è sufficiente che visitiate il sito del Comune : http://www.comune.monza.mi.it/rd/viabilita/6886_7453.htm e non se ne parli più.
Quel che mi preme è la pubblicità perduta. E sì, perché e da prima delle elezioni che si sente parlottare di questa iniziativa, che in fondo lo so è già partita, ma quello che mi aspettavo vista la novità era di una campagna pubblicitaria non dico come “Monza città tradita”, perbossi, ma almeno un po' più ardita.
E invece nulla o quasi. Monza in Bici ci ha provato e qualche domenica fa ha portato in piazza San Paolo l'iniziativa, ma quello che io mi chiedo è : ma il Comune dov'è?
Al di là delle informazioni sul sito, mi aspettavo:

v manifesti, locandine, depliant nelle biblioteche, nelle circoscrizioni, nelle scuole, nei luoghi pubblici e in ogni dove;
v un bel articolo a più pagine sul notiziario comunale;
v un lancio in grande stile, alla cittadinanza, con una bella conferenza stampa e se proprio si vuole anche con la banda;
v un parcheggio per il Car Sharing in ogni circoscrizione, senza timore.

Perché non vorrei che un domani si dicesse, come è già capitato: … peccato, noi ci abbiamo provato, ma la gente non ha apprezzato. Perché la gente per capire deve prima sapere, conoscere e vedere.
Io da parte mia qualcosa ho tentato. Sono persino andato a cercare sul sito del Comune l'assessore interessato.

gulp
 
Ho cercato e ricercato, ma l'assessore alla mobilità o viabilità non l'ho trovato.
Che strano mi son detto. Oggi persino le grandi aziende hanno il mobility manager vuoi che a Monza se lo sian dimenticato.
Eppure la precedente giunta son sicuro ce l'aveva.
Guardo e riguardo e tra le righe, deleghe e prebende finalmente lo trovo: è il mitico Romeo che, come Stanislao Moulinsky, s'è camuffato sotto le vesti del security manager in versione padana, ma non solo, perbossi, anche assessore alla polizia urbana.

Romeo
Vabbè, come dagli torto, segue l'onda, come pare sembran fare tutti, belli&brutti.
Comunque caro Romeo, lo so che sei molto preso, sgombera gli zingari di qui, rincorri i vu cumprà di là, hai il tuo bel daffare, ma appena riprendi fiato vedi se riesci a pensare un po' anche a sto Car Sharing… che in fondo è una novità in questo mare incolore di banalità, luoghi comuni e ben poche amenità.

Don Chisciotte


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  12 ottobre 2007